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MENTÍNI
s.m. plur.
Piccole pasticche di zucchero di diversi colori. Il sapore - come ricorda la professoressa Ginevra Moni Rubini - non è (rectius non era) solo di menta, come suggerito dal vocabolo ma variabile a seconda del colore. Si vedono ancora in qualche negozio di dolciumi, ma un tempo erano quasi l’unico tipo di caramelle e si compravano in base ai soldi a disposizione (Datimi cinque/dieci lire di mentini chiedevano i bimbi al negoziante). Dal lat. mentha.
