Dizionario garfagnino

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CAFFARÈLLA

s.f.

Il vocabolo – impiegato pressoché esclusivamente al plur. – identifica una pianta erbacea della famiglia delle Asteracee dalle foglie larghe e carnose, con costa lievemente urticante, che cresce spontanea sulle rive dei fiumi e dei torrenti o nei luoghi umidi. Gian Mirola, 23 traduce il vocabolo con ‘farfaro’, che Battaglia, V, 685 identifica nella Tussilago farfara, tesi cui aderisce anche Piergiorgio Lenzi. Sul giornale “La Garfagnana” si trova una poesia a firma Reber, Ritorno d’estate, che, ad un certo punto, recita: “nell’aria senti odor di caffarelle”.