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RUMÉNTA
s.f.
Residuo delle glume del grano e degli altri cereali (ved. supra rosume). Per estensione e in senso traslato, ‘rimasuglio’ ed anche ‘sporcizia’. Battaglia, XVII, 241, riportando il vocabolo con il significato di ‘immondizia, spazzatura’, lo ritiene voce di area sett. e lo ricollega a ‘ramenta’, dal latino ramentum ‘truciolo, raschiatura’ Georges-Calonghi, col. 2305).
