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MATTARÈLLO 2
s.m.
Cannella, spianatoia, lasagnolo. Legno lungo e tondo (dal diametro di 5/6 centimetri) impiegato per spianare ed assottigliare la pasta. In italiano è più frequente la variante ‘matterello’. Il vocabolo non deriva ovviamente da matto ‘bizzarro, folle’, come l’omofono mattarello1 (ved. voce precedente): sul punto concordano gli autori consultati che poi si dividono sull’etimologia del presente vocabolo. Per Mestica, 927 occorre rifarsi a mattera, voce comunissima nella Marche, equivalente a ‘madia’; Passerini Tosi, 903 opta invece per una derivazione dal lat. matara ‘giavellotto’, forse per una vaga rassomiglianza di forma; sostanzialmente conforme Palazzi, 686 che richiama mataris, vocabolo lat. identico a matara.
